mercoledì 14 luglio 2010
Oltre Il grande rettile Museo Civico Giovanni Fattori Livorno
Finestre sull'arte contemporanea a Livorno
Ideazione e cura Anna Nassisi e Stefano Pezzato
l Centro Luigi Pecci, museo regionale toscano per l'arte contemporanea, e' lieto di presentare la mostra Oltre Il grande rettile: finestre sull'arte contemporanea a Livorno, realizzata in collaborazione con il Museo Civico Giovanni Fattori negli spazi degli Ex Granai di Villa Mimbelli a Livorno, dove sarà aperta dal 15 luglio al 12 settembre 2010.
L'evento espositivo, promosso dal Comune di Livorno e sostenuto dalla Regione Toscana nell'ambito del progetto "Contemporaneamente: eventi d'arte nella Provincia di Livorno" e' ideato e co-curato da Anna Nassisi, critico d'arte e docente all'Università di Roma "La Sapienza" e da Stefano Pezzato, curatore e conservatore del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato. La mostra si terrà negli Ex Granai attigui a Villa Mimbelli, sede del Museo Civico Giovanni Fattori dove e' esposto in permanenza Il grande rettile (1967) di Pino Pascali, capolavoro emblematico delle Collezioni civiche d'arte contemporanea di Livorno.
Ad artisti per lo piu' originari e attivi nell'area livornese, come Massimo Bartolini, Vittorio Corsini, Salvatore Falci (anche in collaborazione con Simona Barzaghi), Stefano Fontana, Pino Modica, Giuliano Nannipieri, Gabriele Pace, Walter Puppo ed Eraldo Ridi e' stato proposto un confronto con opere di maestri italiani quali Getulio Alviani, Vincenzo Agnetti, Rodolfo Arico', Ario(Ariodante Marianni), Gianfranco Baruchello, Alberto Biasi, Alberto Burri, Giuseppe Chiari, Fernando De Filippi, Lucio Fontana, Giorgio Griffa, Emilio Isgro', Francesco Lo Savio, Carlo Lorenzetti, Piero Manzoni, Enzo Mari, Fausto Melotti, Mario Nigro, Claudio Parmiggiani, Mario Schifano, Giangiacomo Spadari, Franco Vaccari, tutte appartenenti alle Collezioni civiche d'arte contemporanea di Livorno: un'ampia selezione di opere di assoluto pregio raccolte dalla città di Livorno fra gli anni Sessanta e Settanta, durante le esperienze del Premio Modigliani e del Museo Progressivo d'arte contemporanea ed esposte per l'ultima volta a Villa Mambelli nel 1999.
La mostra intende quindi rendere visibile un percorso incentrato su confronti originali e dialoghi inattesi, dunque su possibili aperture - suggerite nel titolo della mostra - tra vari linguaggi artistici e momenti storici diversi.
Ad ogni artista invitato sarà dedicato uno spazio espositivo indipendente, che costituirà una sezione personale all'interno di un percorso complessivo di oltre 800 mq, nel quale si svilupperanno intrecci e raffronti fra lavori recenti e opere storiche, alla ricerca di riferimenti linguistici o eredità culturali che saranno documentati in un apposito catalogo pubblicato dal Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci.
Ad uno sguardo sulle ricerche attuali si coniuga cosi' sia nella mostra e sia nel relativo catalogo una rinnovata attenzione rivolta ad un patrimonio storico di esperienze e sperimentazioni artistiche, alla cui doverosa valorizzazione sarà dedicato un incontro pubblico con i curatori e gli artisti il giorno dell'inaugurazione, sempre all'interno degli Ex Granai di Villa Mimbelli a Livorno, giovedi' 15 luglio 2010 alle ore 11.
Mostra promossa da Comune di Livorno Con il sostegno di Regione Toscana
Nell'ambito del progetto "Contemporaneamente: eventi d'arte nella Provincia di Livorno"
Organizzazione e realizzazione Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato
In collaborazione con Museo Civico Giovanni Fattori di Livorno
Catalogo Edizioni del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci
Inaugurazione: giovedi' 15 luglio 2010, ore 18
Incontro pubblico con i curatori e gli artisti: ore 11
Museo Civico Giovanni Fattori, Ex Granai di Villa Mimbelli
Via S. Jacopo in Acquaviva 71 - Livorno
La mostra resterà aperta fino al 12 settembre 2010, ore 10-13/16-19, chiuso lunedi'
Intero: -4,00. Ridotto: -2,50 ( gruppi e scolaresche min. 15 persone e su prenotazione)
Supplemento per visite guidate (su prenotazione): -1,50 a persona
Ingresso gratuito a i bambini fino a 6 anni e agli invalidi
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